Canzoni d'autore, popolari, antiche e in dialetti e lingue diverse
Nel periodo recente di pandemia, tutti abbiamo compreso profondamente il significato della separazione, dagli affetti, dagli amori più grandi, e personalmente sono riuscita a trasformare la difficoltà in riflessione e ispirazione; ho raccolto e scritto canzoni sul tema della separazione, della mancanza. Riscoprendo antiche canzoni in dialetto, alcune appartenenti alla cultura popolare, interpretando canzoni più recenti di grandi cantautori, autori, canzoni in lingue diverse, di culture diverse, ho voluto racchiudere, e accostare, a mio gusto, alcune delle perle che rappresentano un tema tanto struggente, che giunge attuale ai giorni nostri. E con estrema umiltà, ho accostato a tali capolavori, alcune mie canzoni e composizioni di Alessandro Gwis.
Il suono della distanza" rappresenta un vero e proprio viaggio di esplorazione in un tema attuale, trattato dai più grandi autori, cantautori e compositori internazionali, ( David Sylvian, Ruiki Sakamoto, Ennio Morricone, Astor Piazzolla, Chico Buarque, Fabrizio De Andrè, Chick Corea, ecc ), che io e Alessandro Gwis abbiamo amato e scelto di interpretare.
Il nostro è un lavoro appassionato , durante il quale abbiamo avuto l'ispirazione di scrivere e arrangiare brani inediti che avessero come filo conduttore il tema della distanza, della mancanza. Ogni brano racconta storie di vita, ( l'isolamento forzato, l'obbligo di lasciare il proprio Paese per andare a combattere, le pandemie, gli amori impossibili, le lontananze, le reclusioni ), e pone l'ascoltatore ad emozionarsi, immedesimandosi in vissuti che hanno ispirato alcune tra le canzoni e dei brani più belli e famosi al mondo, divenuti anche colonne sonore di capolavori cinematografici.
La musica di Alessandro Gwis, con le sue mille sfumature, dalle influenze latine, l’elettronica, il rock, l’improvvisazione, la tradizione classica europea, (il tutto pensando al jazz come ad una linea guida, quasi una linea di gesso, a volte marcata, altre volte accennata o appena visibile), e’ una musica che nasce da una grande libertà artistica e si sposa con la mia voce che ama esprimersi interpretando testi e melodie dal sapore mediterraneo, talvolta con sfumature e colori di sonorità extraeuropee, attraverso l'uso di alcuni miei strumenti etnici, ( shruti, tamburo sciamanico, kalimba, marranzano, didjeridoo).
La formazione dell'ensemble indicata è relativa alle sessioni di registrazione effettuate in Acme Studio e potrebbe quindi variare nel tempo:
E' possibile contattare direttamente gli artisti per maggiori informazioni, costi e disponibilità tramite i seguenti contatti: